By Krasin Kronstadt
SORRIDENDO. SCRITTO E POSTATO PARECCHI ANNI FA. IN QUESTO LIBRO NON SI INCARDINANO PERFETTAMENTE I NOSTRI DETTAMI COSTITUZIONALI DEMOCRATICI...EPPURE ERA IN TUTTE LE LIBRERIE E SICURAMENTE IN QUALCHE FIERA DEL LIBRO...
Stanotte sono andato in cantina. C'è chi in cantina ci tiene il vino, chi le biciclette, chi un morto (è già successo), etc.; io ci tengo centinaia di libri accatastati in armadietti che ad aprirli ci vuole una notevole forza e soprattutto coraggio per la polvere che ne esce. Cercavo un piccolo librino di Adriano Sofri per riportare più correttamente il suo discorso sul "terremoto" fatto a Rimini nel '76, nell' ultimo congresso di Lotta Continua. In quel congresso le femministe si ribellarono alla politica "maschia" dei compagni dicendo che a loro quella politica non interessava, e che a loro interessava altro; e così i compagni di Lotta Continua che erano entrati con un partito ne uscirono senza. Poi ne scriverò. Comunque, quel librino non l'ho trovato; in compenso ho trovato questo libro-documento di cui cito un capitolo: Tolleranza pura:
"Questa società metropolitana permette il dissenso "verbale", che gli torna utile. Il dissenso non ha senso.
- Es. io posso dimostrare che Kiesinger è un ex-nazi, eppure è Cancelliere della repubblica.
Lo posso dire, stampare. E dire che non dovrebbe allora essere lasciato Cancelliere.
Anzi, la società che fa queste cose, mi lascia dire che queste cose le fa: poi dice che è democratica perchè me lo lascia dire. dopodiché Kiesenger rimane ex-nazi e Cancelliere.
In questo meccanismo c'è qualcosa che non va. Non va radicalmente.
- Es. Durante la campagna elettorale nel Trentino, il PLI ha diffuso un volantino che diceva. " Compagno, non sono d'accordo con quello che dici, ma lotterò fino in fondo per difendere il tuo diritto di dirlo" (in giusta e facile polemica con l' oppressione dei paesi dell' Est).
Bene, ecco il tipo perfetto di espressione della tolleranza pura: "Dì pure quello che vuoi, anche se io non sono d'accordo". Anzi, lotto perchè ti resti garantito il diritto di dirlo liberamente. Tanto tutto quello che sei libero di pensare e di dire è un puro buco nell'acqua.
Esprimere verbalmente il dissenso in una società di tolleranza pura è "darsi fiato ai denti" e poco più.
Le cose restano come prima, naturalmente garantendo il diritto di contestarle verbalmente all'infinito (...).
La tolleranza pura (la libertà del dire impotente e la speranza inutile-illusoria di cambiare le cose) può essere distrutta solo dalla Utopia Operante (azione esemplare - costruzione di Fatti di Realtà alternative all'ordine esistente)".
Attached Image: libro