Maurizia ParadisoNata in Valtellina nel 1955, giovanissima si trasferisce a Milano e cresce in una casa popolare del quartiere di Niguarda. Dotata di linguaccia sfrontata e di sex appeal ambiguo (è una transessuale operata), nel 1976 inventa lo spogliarello delle casalinghe su una piccola emittente locale, nel giro di pochi anni, passata ad un’emittente maggiore, diventa la regina della notte televisiva.
Negli anni ’80 Maurizia diventa una figura di culto per i travestiti d’Italia e per il pubblico di Magico mondo di notte, vetrina di video hard in onda su
Rete A. Il programma è la versione
“hard” di Accendi un’amica, Maurizia apre il programma con il tormentone
“cari amici de las noches”. Nel cuore della notte, Maurizia è la sex star di Rete A, colei che anima l’etere sessuale della Lombardia. Conduttrice a rischio, Maurizia inventa la versione orale del sesso in film: film erotici raccontati agli “amicis de las noches”, senza cedere un tubo.
Nel 1991 sostituisce
Umberto Smaila nella conduzione di
Colpo Grosso su
Italia7, Maurizia è im vulcano, provocatoria e smaliziata, prima dei blocchi pubblicitari, congedava i telespettatori con battute quali:
“andate al cinema! Gene Gnocchi e Gerry Scotti saranno protagonisti del film Gnocchi scotti”, “bloccata la nave giapponese carica di Plutonio diretta a Disneyland. Oltre a Plutonio sono stati trovati Pipponio e Paperonio!”, “… ricordatevi che nella vita, come dice Fausto, bisogna essere leali!” Nel 1992 Maurizia torna su
Rete A con Colpo di scena, nel 1993 è la protagonista di Vizi privati, pubbliche visioni, in onda su
Lombardia 7, streap casarecci condotti dalla scatenata Maurizia. Ma l’esperienza a
Lombardia 7 dura poco, l’ingovernabile Maurizia finisce per litigare con l’editore dell’emittente, Paolo Romani, attuale sottosegretario alle Comunicazioni. Leggende metropolitane narrano che lo scontro fra Maurizia e
Paolo Romani sia stato fisico e molto doloroso. Nel 1995 Maurizia Paradiso passa a a
Telecampione, emittente per la quale presenta Non solo noia. Poi alcune comparsate, più o meno lunghe, ma che fanno sempre discutere: a Zanzibar, e a Non è la Rai, accolta da Ambra e dal suo pubblico come una star, quindi lavora con Silvio Orlando. Altri programmi cult di Maurizia sono Grand’Hotel Paradiso e Privatissimo, nei quali fa il verso ai teleimbonitori conducendo goliardi stip-quiz.
“La mia televisione – ha dichiarato recentemente
Maurizia -
è stata la più libera del mondo, è stata un concentrato di direttismo, come la radio, in diretta, mira a un pubblico che non vuole una cascata di gettoni d’oro, ma vuole una carezza, vuole il pensiero, un sorriso, quello che hai dentro. Il mio pubblico mi vuole nella sua sala, nella sua camera da letto, vuole sentire il mio profumo, vogliono materializzarmi, tirarmi fuori dal video. Le persone che contano nell’ambito della televisione, dello spettacolo, hanno paura di me, perché io non batto il marciapiede, perché non possono venire a prendermi su un marciapiede per 50 euro. Io ho anticipato i tempi, io mi collegavo, al mio cervello, non ai miei glutei. Il mio cuore è sempre nelle case popolari di Niguarda. Io non ho grandi studi alle spalle, ma ho un’intelligenza superiore alla media e la uso. Le persone che contano hanno paura di me perché sentono il vizio vicino a loro, quando un regista deve lavorare con me in studio non deve darmi del lei, comunque per tutti i registi e per tutti gli autori non sono fortunatamente stata così pericolosa”di
Massimo Emanuelli Edited by Krasin - 30/1/2013, 20:39