Krasin |
|
| La storia di Elisa Anzolin e Federico Formica
Questa volta è Report a essere sotto inchiesta. Corre sul web lo scontro tra Milena Gabanelli, autrice e conduttrice del popolare programma di Rai Tre, e Paolo Barnard, suo ex collaboratore. Al centro della discussione la causa civile che vede imputati i due giornalisti e la Rai. Con una lettera inviata a giornali, siti internet e blog, Barnard denuncia di essere stato lasciato solo. La Gabanelli si difende: “Sono pronta ad assumermi anche le sue responsabilità”.
1°) Tutto è cominciato l’11 ottobre 2001, quando la Rai manda in onda l’inchiesta di Barnard sul “marketing del farmaco”, in cui si svela come alcune industrie farmaceutiche, grazie al lavoro capillare degli informatori scientifici, corrompano i medici per ottenere più prescrizioni possibili. Questa puntata, trasmessa dopo essere stata visionata da un avvocato dell’azienda, è stata anche replicata. Un informatore scientifico però si è ritenuto danneggiato. Così ha fatto causa alla Rai, alla conduttrice Milena Gabanelli e a Paolo Barnard. 2°) Nel processo la Rai difende solo Milena Gabanelli. Non Barnard che, firmando il contratto, ha accettato la clausola di manleva: uno strumento di difesa per gli editore che in questo modo si sollevano da qualsiasi responsabilità legale gli possa essere contestata per scaricarla interamente sui collaboratori. Un’arma giuridica che tanti giornalisti italiani conoscono benissimo, ma del quale parlano tutti malvolentieri. 3°) Barnard decide allora di scrivere un articolo, “Censura legale”. Una lettera che però esprime una voce sola, un punto di vista soggettivo, il suo. (...)By uniurb.it
|
| |