I Catari, come detto all'inizio, erano buoni cristiani, non sono da considerare eretici, tanto che
Bernard de Clairvaux (San Bernardo) diceva di loro:
"Nessun sermone è più cristiano dei loro e la loro morale è pura". I Catari avevano qualcosa che poteva mettere in discussione il cattolicesimo?
Come poteva la Chiesa Cattolica rimanere insensibile? Anzi doveva fare di tutto per impossessarsene. Bisognava prendere una decisione, l'unica possibile era il loro sterminio. C'è da aggiungere che in quel periodo il movimento cataro era molto radicato nella Linguadoca ed era diventato ormai alternativo al cattolicesimo. Nel 1244 cadde l'ultima fortezza,
Montsegur. Montségur si trova a 40 Km da
Rennes-le-Château. I Catari si erano stabiliti nella fortezza nel 1208, due anni dopo che Raymond de Péreille, signore di Montségur, l'aveva ristrutturata. L'architettura della fortezza di Montségur ha una particolarità; durante
il solstizio d'estate, i primi raggi del sole attraversano il loggione da parte a parte. Per alcuni è un caso, per altri è la prova di un
culto solare. Forse non è altro che il desiderio di essere in armonia con la natura. Comandante della difesa era
Pierre-Roger di Mirepoix, e il
Conte di Tolosa Raymond VII li aiutava inviando loro viveri e acqua. Nel mese di gennaio del 1244 due catari,
Mattheus e
Pierre Bonnet, lasciarono la fortezza per nascondere in una grotta
il loro tesoro. Il 13 marzo dello stesso anno, tre Perfetti,
Amiel Aicard,
Hugo e
Poiterin ed un credente, lasciarono la fortezza, durante una tregua, portando via qualcosa di molto prezioso per loro e legato alla "loro religione", un tesoro spirituale. Manoscritti? Il segreto di un nascondiglio di un tesoro più che materiale? Pierre Roger di Mirepoix dichiarerà agli inquisitori che i tre Parfaits erano fuggiti, affinché la
Chiesa Catara non restasse priva del suo tesoro, nascosto nella foresta, di cui solo i tre "parfait" ne conoscevano il nascondiglio. Essi si erano congiunti con il loro spirito celeste. Pierre-Roger Mirepoix era discendente di
Mérovèe Levi, signore di Mirepoix, il quale, su ordine di Bera II, aveva salvato
Sigiberto IV portandolo a Re
nnes Le Château, quando
Pipino II fece assassinare
Dagoberto II. Pierre Roger di Mirepoix era molto legato alla sovranità merovingia.
I Crociati dovevano recuperare qualcosa a Montségur, ma non la trovarono mai, perché era stata portata via la notte di quel famoso 13 marzo 1244. Il loro segreto lo conoscevano anche i Templari, cha a distanza di qualche anno, nella notte di venerdì
13 ottobre 1307 vennero messi al rogo.
Nei paesi catari, non solo non era concepita l'idea della violenza, ma convivevano in perfetta armonia, catari, cristiani, mussulmani ed ebrei. Essi intendevano tornare al modello ideale di chiesa descritto nei vangeli e negli atti degli apostoli. Un'isola felice dell'anno 1000 è definitivamente morta.
Cronologia 1171 - Concilio Cataro a St Félix Lauragais;
1179 - Il 3° Concilio Lateranense colpisce l'eresia Catara;
1208 - L'inviato papale, Pierre de Castelnau, viene ucciso il 15 gennaio. Appello alla crociata di Papa Innocenzo III;
1209 - Massacro di Béziers e Carcassonne;
1210 - Caduta di Cabaret (Lastours), Minerve e Termes;
1213 - Battaglia di Muret. La morte di Pietro II, re di Aragona;
1218 - Morte di Simon de Montfort durante l'assedio di Tolosa;
1224 - Amaury de Montfort, figlio di Simone, sconfitto, lascia terre e titoli al re di Francia;
1229 - Trattato di Meaux-Parigi;
1242 - Uccisione di alcuni inquisitori ad Avignonet. La rivolta di Raimondo VII di Tolosa abortisce;
1244 - Il 6 marzo, caduta di Montsegur e messa al rogo dei Catari;
1255 - Presa di Quéribus e fine delle battaglie;
1321 - Morte sul rogo di Guilhem Belibaste, ultimo Perfetto conosciuto;
1659 - Con il Trattato dei Pirenei, le fortezze Catare perdono il loro interesse strategico.